Dzyuba show: prima vince il duello con Ibra, poi realizza un poker storico in quel di Vaduz
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Artem Dzyuba è stato l'assoluto mattatore nei recenti impegni della nazionale russa: è stato match-winner nell'attesa sfida contro la Svezia di Ibrahimovic ed è andato a segno addirittura per 4 volte contro il Liechtenstein. Gloria anche per Hulk, autore di due reti in altrettante gare con il Brasile. 

Il doppio successo della Russia, rinata sotto la guida del neo C.T. Leonid Slutskiy, è stato nel segno di Artem Dzyuba: il centravanti dello Zenit sabato ha siglato - al termine di una splendida azione corale che ha coinvolto anche Smolnikov - la rete che ha deciso l'incontro con la Svezia, martedì invece ha realizzato ben quattro reti contro il Liechtenstein (l'ultimo calciatore russo a segnare almeno un poker in nazionale fu Salenko, nel Mondiale del '94). Nella vittoria per 7-1 Dzyuba si è fatto notare anche per essersi procurato un rigore (poi trasformato da Kokorin) e per aver partecipato alla rete segnata dal subentrato Smolov. Altri due elementi in forza allo Zenit, Igor Smolnikov e Oleg Shatov, hanno giocato entrambe le partite della nazionale russa da titolari.

La sosta per le nazionali ha sorriso anche a Hulk, tornato a vestire la casacca verdeoro dopo oltre un anno (la sua ultima presenza risaliva alla finale per il terzo posto della scorsa Coppa del Mondo; non era mai stato convocato durante la gestione Dunga). Il numero 7 dello Zenit prima ha deciso l'amichevole con la Costa Rica (1-0) e poi ha sbloccato la gara contro gli USA, sconfitti per 4-1 dal suo Brasile.

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