Ancora un successo per la squadra di San Pietroburgo, che supera il Lione con un convincente 3-1. A segno Dzyuba, Hulk con un golazo e Danny, due assist per Shatov: Zenit a punteggio pieno!

Gran bella prova di forza mostrata dallo Zenit, che avvicina la compagine guidata da Villas-Boas alla qualificazione. Se in campionato la squadra campione di Russia in carica continua ancora a balbettare, in Champions League sembra aver finalmente ingranato, come dimostrano anche i risultati: mai lo Zenit si era trovato al comando del proprio girone dopo tre giornate e mai ovviamente aveva ottenuto il bottino pieno (9 punti su 9 disponibili). Ma a far ben sperare è stato soprattutto l'atteggiamento dello Zenit, che ha aggredito fin dal fischio d'inizio gli avversari, pressandoli alti e trovando così l'immediato vantaggio con Dzyuba, servito in profondità da Shatov e abile a eludere l'intervento del difensore francese. Prosegue il momento magico del centravanti russo - per la verità piuttosto sprecone nel corso dell'incontro - autore di già ben 13 reti stagionali considerando anche la nazionale. Così come contro il Gent nel turno precedente, lo Zenit ha saputo reagire dopo aver preso il gol del momentaneo pareggio, grazie a un Hulk debordante, in forma pazzesca, nel miglior momento della sua carriera e autore di un gol stupendo. Dopo qualche altra occasione sciupata da Dzyuba e un gol annullato a Garay, arriva il definitivo 3-1 con un contropiede confezionato in modo perfetto, sull'asse Hulk-Shatov-Danny. Prestazione d'alto livello, dalla quale lo Zenit dovrà ripartire per recuperare il terreno perduto in campionato.