Lione travolto, Zenit qualificato!
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Una doppietta di Dzyuba consente allo Zenit di qualificarsi per la terza volta nella sua storia agli Ottavi di Finale di Champions League. La squadra di San Pietroburgo è l'unica a punteggio pieno. 

Con due turni d'anticipo lo Zenit stacca il pass per gli Ottavi di Finale di Champions League grazie al successo per 0-2 ottenuto allo Stade de Gerland. Decisivo ancora una volta Artem Dzyuba, autore di entrambe le reti: sono già 19 le marcature messe a segno dal centravanti della nazionale russa in questa stagione!

Primo tempo equilibrato e intenso: il club di Piter sfiora due volte il vantaggio con Danny, ma il Lione ribatte colpo su colpo, come testimoniano la clamorosa occasione divorata a porta vuota da Yanga-Mbiwa e l'incrocio dei pali centrato da Bedimo. Per sbloccare l'incontro c'è bisogno dell'ennesima iniziativa personale di un Hulk inarrestabile: spunto sulla destra, palla in mezzo e per Dzyuba è un gioco da ragazzi insaccare. Ripresa in totale controllo, soprattutto dopo il raddoppio di Dzyuba che chiude di fatto la contesa. Da segnalare un'altra accelerazione da urlo di Hulk, con tanto di assist filtrante sopraffino per l'implacabile bomber russo. Nel finale espulsi per doppia ammonizione prima Gonalons e poi Anyukov.

Tutti da voto alto gli uomini di Villas-Boas. Dzyuba e Hulk ovviamente gli uomini copertina, ma ci piace sottolineare la prestazione di assoluta sostanza fornita da Javi García (diffidato: salterà la prossima sfida con il Valencia), i numerosi recuperi di un Criscito impeccabile e la solidità della coppia Neto-Lombaerts, che non hanno fatto rimpiangere la pesante assenza di Garay. Bravi tutti.

Lo Zenit già in altre due circostanze, con Spalletti alla guida, aveva centrato la qualificazione agli Ottavi di Finale della massima competizione europea: lo aveva fatto però all'ultima giornata, soffrendo fino all'ultimo, non addirittura con due turni d'anticipo e con la concreta possibilità di vincere il proprio girone. Servirà infatti un solo punticino per avere la certezza matematica del primo posto, complice la caduta del Valencia in casa del Gent.

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