Zenit, soltanto 1-1 con la Lokomotiv
Aggiunto | Autor Luca Comito | Commenti

Con una prestazione fiacca e svogliata lo Zenit dice addio alle residue speranze di titolo e con ogni probabilità anche alla possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League

Verdetto amaro, ma purtroppo meritato per quanto si è visto in campo: nel giorno dell'addio al calcio giocato da parte della leggenda Malafeev, lo Zenit non va oltre un deludente 1-1 contro la Lokomotiv, pregiudicando così la possibilità di riconfermarsi Campione di Russia. Un risultato che mette ulteriormente a rischio la seconda piazza, che vale la qualificazione ai preliminari di Champions League. CSKA e Rostov scenderanno in campo domani pomeriggio: qualora vincessero entrambe, lo Zenit sarà ufficialmente in Europa League.

E dire che le cose si erano messe subito bene per i padroni di casa, con il rigore concesso per atterramento di Dzyuba in area e trasformato dal solito cecchino Hulk. A partire da quel momento, però, la prestazione della squadra di Villas-Boas è calata di intensità, gli avversari sono forse stati presi un po' sotto gamba e così è arrivato il pareggio, anche in questo caso dal dischetto (fallo di Mauricio, trasformazione di Samedov). Nella ripresa lo Zenit ha provato ad attaccare con maggiore convinzione, riuscendoci soltanto negli ultimi 20 minuti, ma il punteggio non è cambiato. Nervoso il finale, nel quale sono stati ammoniti Neto, Smolnikov, Witsel e Hulk (gli ultimi tre, che erano già diffidati, salteranno l'ultima sfida di campionato per squalifica).

Si chiude male, nel peggiore dei modi una stagione molto altalenante, che non si può considerare del tutto negativa, ma che alla resa dei conti è stata comunque deludente, soprattutto in Russian Premier Liga.

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