-"Privet!, ora vorrei parlare rumeno". Esordisce con queste parole Mircea Lucescu il nostro nuovo mister per la prossima stagione. 

-"Sono molto contento di aver preso questa decisione e di essere qua allo Zenit. Credo che la squadra di Piter insieme al CSKA Mosca e Shakhtar Donetsk siano le squadre più potenti dell'Europa orientale. Sono sicuro che lo Zenit sia tra le squadre più forti d'Europa, un club con grandi ambizioni e con una storia ricca di tradizioni e trofei non solo in Russia ma anche in Europa." 

-"Negli ultimi 10 anni la squadra ha avuto allenatori del calibro di Advocaat, Spalletti e Villas-Boas che nel corso del tempo hanno lasciato il loro marchio. Io non sono venuto qui per allenare 2-3 anni ma per rimanerci più a lungo in modo da poter vincere nuovi titoli e portare la squadra al successo. Voglio rimanere qua 100 anni!" -"Sono venuto a San Pietroburgo con tantissimo entusiasmo e non ho dubbi sul fatto che insieme potremo vincere e risolvere tutti i problemi di questo glorioso club. Squadra, tifosi e giornalisti, tutti insieme!" 

Rispondendo ad alcune domande, riguardanti le qualità dei due portieri Lodygin e kerzhakov, Mircea ci racconta di quanto sia importante l'organizzazione del gioco dal portiere: "Nel 1983 battemmo l'italia 2-1, in porta c'era il 40enne Dino Zoff che non fece un tuffo ma organizzava la difesa in maniera divina, voglio questo dai miei portieri".