Il terzino dello Zenit dice la sua sul pareggio casalingo contro l'Anzhi.
Nel primo tempo non abbiamo giocato bene. Abbiamo troppo spesso fatto ricorso a lanci lunghi. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio. Anche dopo il cartellino rosso non ci siamo arresi, abbiamo continuato a fare la nostra partita e pareggiato.
È stato il momento chiave il cartellino rosso?
Penso che l'intera partita sia stata importante, in partite come questa non si può perdere la palla, saremmo dovuti essere più precisi con i nostri passaggi..
L'unica speranza per lo Zenit e che lo Spartak perda?
Sfortunatamente sì.