Dopo aver agevolmente superato l'Ural con un secco 2-0 e aver conquistato i tre punti in rimonta a Mosca contro l'ex Dzyuba, la squadra di Semak stecca in casa contro l'armata di Karpin.

Dopo aver agevolmente superato l'Ural con un secco 2-0 e aver conquistato i tre punti in rimonta a Mosca contro l'ex Dzyuba, la squadra di Semak stecca in casa contro l'armata di Karpin. Partita veloce in pieno stile europeo tra la prima e la seconda squadra in classifica, dopo un primo tempo in cui lo Zenit gioca al di sotto delle aspettative la squadra cambia faccia e nel secondo tempo ricomincia a macinare gioco e occasioni. Partita fallosa e a tratti non si é capito il metro di giudizio utilizzato dall'arbitro che addirittura assegna un rigore contro per un fallo avvenuto fuori area poi smascherato dal VAR. Nove punti di vantaggio in 7 partite sono un buon margine per arrivare all'ultima giornata senza affanni ma come Semak sottolinea, "Mai abbassare la guardia, l'esempio in Portogallo ci sta aiutando a stare attenti", (il Porto ha mangiato 6 punti in 2 partite al Benfica che tutti davano già per Campione). Appuntamento a Sabato 22 aprile ore 18:00 italiane per Zenit-Dynamo Mosca.