Tra CSKA e Zenit vince il nervosismo
Aggiunto | Autor | Commenti

Prosegue il periodo poco felice dello Zenit in campionato, che pareggia 0-0 in casa dell'ex Armata Rossa. Appena due punti conquistati nelle ultime tre partite: e ora il primo posto comincia a traballare.

Il CSKA, reduce da una bruciante sconfitta europea contro il Basilea, è sceso in campo, fin dai primi minuti, con tutt'altro atteggiamento rispetto a quello mostrato in Champions League: il pressing, alto e asfissiante, degli uomini di Goncharenko ha messo in difficoltà lo Zenit, che ha avuto peraltro un giorno in meno per preparare la gara. Tutta la prima frazione di gioco, molto nervosa, più volte interrotta per scontri fisici e fallacci con conseguenti ammonizioni, è stata caratterizzata dall'aggressività e dal temperamento dei padroni di casa, che lottavano con veemenza su ogni pallone. Di diverso tono la ripresa, con la compagine moscovita che ha abbassato i ritmi e il baricentro, dando la sensazione di accontentarsi del pareggio. Lo Zenit, dal canto suo, è cresciuto, ha aumentato il proprio peso offensivo con l'inserimento di Dzyuba e ha sfiorato due volte il vantaggio con Kokorin: la prima palla gol il numero 9 se l'è creata da solo, e la sua conclusione è uscita di un soffio; la seconda gli è stata gentilmente concessa da Vasin, ma Akinfeev ha rimediato all'errore del compagno. Il big match è così terminato 0-0, un punteggio ricorrente in questa 14ª giornata di Russian Premier Liga, con il club di Piter che per la seconda volta consecutiva è rimasto a secco. E domani sera, nel posticipo del lunedì, la Lokomotiv avrà la possibilità di raggiungere la squadra di Mancini a quota 29 punti, in vetta al campionato.

Torna alla lista