Domenica da dimenticare per gli uomini di Semak: rimasti in 10 per l'espulsione di Driussi, con Kuzyaev e Smolnikov sostituiti per infortunio, cadono a 15' dal termine in casa della Dinamo Mosca.
Seconda sconfitta in campionato per lo Zenit, che perde 1-0 alla Khimki Arena contro la Dinamo Mosca al termine di una partita nervosa e dai modesti contenuti tecnici. Una gara condizionata dall'espulsione, per doppio cartellino giallo, subita da Driussi al 37' del primo tempo, che ha lasciato la squadra di Semak in inferiorità numerica. Nel corso dell'incontro lo Zenit ha dovuto rinunciare anche a Kuzyaev (uscito dal campo per un giramento di testa in seguito a un duro colpo ricevuto) e Smolnikov (problema muscolare alla coscia), rispettivamente sostituiti da Shatov e Ozdoev (al debutto stagionale in RPL). La Dinamo, dopo essersi divorata il vantaggio da pochi metri con Fedor Černych, sblocca il risultato al 74' con un colpo di testa sotto porta dello stesso attaccante lituano, su cross di Rausch. Lo Zenit reagisce e si spinge in attacco, con capitan Ivanović a guidare la riscossa, che però non dà risultati concreti. Al 90' Dzyuba impegna seriamente Shunin, ma il punteggio non cambia.