Europa League: Zenit-Bordeaux 2-1
Aggiunto | Autor Luca Comito | Commenti
Europa League: Zenit-Bordeaux 2-1

Dzyuba sbaglia un rigore ma lo Zenit vince.

ZENIT (4-3-3): 99 Lunev; 30 Mammana, 6 Ivanovic, 13 Luis Neto, 15 Nabiullin; 21 Erokhin, 5 L. Paredes, 14 Kuzyaev; 20 Mak, 22 Dzyuba, 11 Driussi. BORDEAUX (4-4-2): 1 Costil; 6 Lewczuk, 4 Koundé, 25 Pablo, 29 Poundjé; 10 Kalu, 17 Tchouameni, 5 Otavio, 13 Sankharé; 8 Karamoh, 7 Brian.

Zenit in campo con il 4-3-3. In porta Lunev, linea difensiva composta da Mammana, Ivanovic, Neto e Nabiullin. In mediana troviamo Erokhin, Paredes e Kuzyaev mentre in attacco ci sono Mak, Dzyuba e Driussi. Il Bordeaux replica con uno schieramento a specchio. Tra i pali Costil, difesa con Lewczuk, Koundé, Pablo e Poundjé. A centrocampo troviamo Kalu, Tchouameni e Otavio mentre in avanti ci sono Sankharé, Karamoh e Briand. Nei primi minuti di gioco i russi fanno la partita mantenendo a lungo il possesso palla. Gli ospiti si difendono con ordine concedendo poco. Al quarto minuto il primo tiro del match: ci prova Dzyuba dal limite, conclusione troppo debole per impensierire Costil. Il Bordeaux comunque non resta a guardare. Iniziativa personale di Karamoh, che prende palla e va in percussione nella zona centrale. La conclusione dalla distanza però termina lontanissima dallo specchio.

Bella occasione per lo Zenit. Kuzayev si fionda su un cross proveniente da sinistra, ma il suo colpo viene deviato dal portiere. Il risultato si sblocca al 26esimo: a passare in vantaggio è il Bordeaux. Gran giocata di Karamoh sulla fascia mancina. Sterzata e cross al centro, Briand si inserisce bene e di testa spedisce all'angolino mandando in visibilio i tifosi ospiti. Lo Zenit prova subito a reagire. Driussi prova a fare tutto da solo seminando il caos in area avversaria. La difesa del Bordeaux riesce a spazzare. I russi mantengono a lungo il possesso del pallone cercando un varco. Alla mezzora Driussi ci riprova con un tiro angolato ma impreciso. I padroni di casa trovano il gol del pari al 41esimo. Gran cross dalla fascia sinistra, in area Dzyuba è tutto solo e di testa batte l'estremo difensore avversario.

I due allenatori non effettuano sostituzioni durante l'intervallo. In questa prima fase del secondo tempo ad avere il pallino del gioco con maggior costanza è lo Zenit. I padroni di casa ci provano subito con Mak. Il suo tiro al volo da posizione defilata è elegante ma impreciso. Poco dopo i russi sfiorano il gol con Kuzyaev. L'inserimento del centrocampista è tempesticamente perfetto. La mezz'ala delo Zenit sbaglia però il tiro sbucciando il pallone e permettendo alla difesa di spazzare. Al 53esimo lo Zenit ha un'occasione gigante: l'arbitro concede infatti un calcio di rigore per fallo su Driussi. Dal dischetto si presenta Dzyuba che si fa ipnotizzare da Costil. Si resta sull'1-1.

Al 66esimo il Bordeaux effettua un cambio: esce Karamoh ed entra Youssouf. In questi minuti del match gli ospiti gestiscono bene il pallone andando più volte al tiro. Imbucata in area per Otavio, da solo davanti al portiere. Ma si alza la bandierina: è fuorigioco. Lo Zenit in poco tempo riesce comunque a ritrovare la quadra. Paredes prova a mettere ordine facendo girare la squadra come egli sa. All'81esimo l'ex Roma batte un angolo e pesca Neto in area: il colpo di testa dell'ex Siena finisce alto sopra la traversa. La rete che decide il match arriva poco dopo. Imbucata in area per l'attaccante dello Kuzyaev, che è bravo a difendere la sfera e a spedire il pallone in fondo al sacco. La partita termina 2-1.

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