Uno degli artefici di questa buona prima parte di stagione, è il portoghese Luis Neto. Dopo non aver trovato spazio con Mancini, Luis è tornato a San Pietroburgo formando con Ivanovic, il vero e proprio punto di forza dello Zenit.
Luis cosa è successo là fuori e perché non ha funzionato davvero per la squadra in questa partita?
Sapevamo che il Bordeaux è una squadra forte e abbiamo giocato con un nuovo modulo, ma per i primi 20-25 minuti non siamo riusciti ad entrare in partita. Non c'era abbastanza aggressione da parte nostra. Dopo aver segnato, ci siamo concentrati di più e tutto sembrava funzionare.
Cosa ne pensi del modulo 5-3-2 di ieri sera?
Sì, questa è stata la prima partita con questo modulo. È difficile cambiare i meccanismi. Non posso dire di essere soddisfatto, ma il risultato non è malvagio.
È stato bello finire la partita con la fascia da Capitano?
Sì, mi sentivo orgoglioso. È stato bello indossare la fascia da Capitano, soprattutto dopo averla presa da Anyukov, che è una vera leggenda dello Zenit.