Igor Simutenkov: "il primo russo in America"
Aggiunto | Autor Luca Comito | Commenti
Igor Simutenkov: "il primo russo in America"

Oggi Gas Stellone ci porta a rivivere la carriera di Igor Simutenkov, il primo russo nel Campionato americano.


Capocannoniere e calciatore dell'anno con la Dinamo Mosca nel 1994, appena ventunenne, si trasferisce a Reggio Emilia per quattro stagioni e finisce poi al Bologna. In 5 anni italiani si scontra con le allora insuperabili difese, nonostante ciò realizza 23 gol totali.

Nel 1999 fu acquistato dal Tenerife, nella Primera División spagnola, dove trascorse tre stagionine giocò male. Nel 2002 firmò per i K.C. Wizards, diventando il primo russo della Major League Soccer. In tre stagioni totalizzò 15 gol, ma saltò la maggior parte della terza annata (in cui fu autore di 1 gol) a causa di un infortunio. Mise a segno il golden gol della finale della Lamar Hunt U.S. Open Cup 2004, ma al termine della stagione i Wizards risolsero il suo contratto. Simutenkov fece così ritorno in Russia, nel Rubin Kazan, dove ottenne solo 3 presenze.
Nel 2006 fu inserito nella prima squadra della Dinamo Voronež, formazione della terza divisione russa,] con cui ha terminato l'attività agonistica.
Conta 9 gol in 20 presenze con la nazionale russa, con cui ha disputato l'europeo 1996 in Inghilterra. L'ultima partita in nazionale è del 1998.

L’11 dicembre 2009 con l’arrivo di Luciano Spalletti come tecnico dello Zenit San Pietroburgo diventa vice allenatore, facendo anche da interprete data la sua conoscenza della lingua italiana e spagnola.
Il 18 marzo 2014 con l’arrivo di André Villas-Boas alla guida del club russo rimane nelle stesse vesti.

Il 14 novembre viene nominato vice allenatore della Russia di Fabio Capello in sostituzione del dimissionario Christian Panucci. Adesso è assistente allenatore nello Zenit.

Articolo scritto da Gas Stellone su concessione di "Calcio Sovietico".

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