Uno straordinario Zenit vola a +8 in classifica!
Aggiunto | Autor | Commenti

Vittoria allo scadere per la squadra di Semak, al termine di una gara esaltante. Krasnodar piegato dalla solita punizione di Rakitskiy e da una doppietta di Dzyuba, tornato a segnare dopo un lungo digiuno.

Facendo i dovuti scongiuri, la sensazione è che ieri lo Zenit si sia aggiudicato una fetta di titolo, conquistando il bottino pieno a Krasnodar grazie a una prestazione superlativa (la miglior prova offerta in questa stagione, ma forse anche negli ultimi tre anni). Lo spirito con cui Ivanović e compagni sono scesi in campo era quello dei giorni migliori: fin dall'inizio, infatti, sono riusciti a mettere sotto gli avversari, con un'intensità e un ritmo fuori dal comune. Soltanto uno straordinario Safonov, giovane portiere di 20 anni del Krasnodar, è riuscito a negare il gol allo Zenit nei primi 15 minuti, giocati a una porta sola. Gol che era comunque nell'aria e arrivato al 19', con Rigoni lesto a rimettere in mezzo dalla linea di fondo per Dzyuba, che di prima attenzione appoggia in rete. Per il capitano della nazionale russa termina una maledizione che durava dallo scorso 7 ottobre: proprio contro il Krasnodar, nel match d'andata, aveva segnato il suo ultimo gol in campionato. Ma ai nostri avversari non manca di certo la qualità e, sospinti dai tifosi, trovano subito il pareggio, con una deviazione in mischia di Ivan Ignatjev. L'1-1 accende ulteriormente la partita, che diventa ancora più bella, con occasioni ad ogni azione, da ambo le parti.

Ci vuole una giocata individuale per riportare lo Zenit, più volte a un passo dall'1-2, avanti nel punteggio e così succede al 69': Rakitskiy, su punizione, colpisce ancora, per la terza volta nelle ultime quattro partite! Un'esecuzione, se possibile, ancora più magistrale delle due precedenti, contro Orenburg e Lokomotiv. Ma il Krasnodar è duro a morire e al 90' - con una pregevole conclusione dal limite di Mauricio Pereyra finita dritta nel sette - trova la rete del 2-2. Partita finita? Macché! C'è ancora spazio per un ultimo attacco dello Zenit, desideroso di tornare a San Pietroburgo con i tre punti: corner di Noboa e zuccata vincente di Dzyuba! 2-3! All'ultimo respiro! Al 95' lo Zenit trova il gol che potrebbe valere il titolo! Che serata indimenticabile! Quante emozioni!

Il club di Piter, a sei giornate dalla fine del campionato, si ritrova in vetta con un confortante vantaggio di 8 punti sulla Lokomotiv e di 9 sul Krasnodar.

Torna alla lista