Rodrigão e Cassierra passano dal Sochi allo Zenit
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Rodrigão e Cassierra passano dal Sochi allo Zenit

Il difensore brasiliano e l'attaccante colombiano sono stati tra le principali rivelazioni della scorsa stagione

Il Sochi nell'annata 2021-22 ha stupito tutti in Russian Premier Liga, conquistando uno storico secondo posto al termine del torneo. Tra i principali artefici dell'impresa ci sono sicuramente stati due giocatori sudamericani, al primo anno in Russia ed entrambi provenienti dal campionato lusitano: Rodrigão e Mateo Cassierra.

Il primo, un difensore brasiliano classe '95, è cresciuto nell'Atlético Mineiro, dove tuttavia ha trovato poco spazio in prima squadra; dopo una serie di prestiti nelle serie inferiori carioca, si è finalmente affermato in Portogallo, con la maglia del Gil Vicente. Dopodiché, ecco la fortunata esperienza al Sochi, positiva fin dal principio: al suo primo anno nella massima serie russa, Rodrigão è infatti sceso in campo 26 volte, segnando 2 reti e risultando uno dei migliori centrali difensivi per rendimento.

Di due anni più giovane, Mateo Cassierra ha avuto un percorso, almeno inizialmente, diverso. Considerato fin dagli esordi una grande promessa del calcio colombiano, l'attaccante nel 2016 firmò per l'Ajax, dove rimase per tre anni, mettendo a segno 5 gol con la prima squadra e 29 con la formazione riserve. La svolta arriva nel 2019, con il passaggio ai portoghesi del Belenenses, con cui disputa due stagioni, concluse in crescendo. Infine, la definitiva esplosione al Sochi, col bottino considerevole di 14 centri in 22 presenze. E, come premio per la grande stagione disputata, la chiamata dello Zenit, alla quale Cassierra non poteva dire di no.

Sia Rodrigão che Mateo Cassierra hanno firmato un contratto triennale con il club di Piter, con la possibilità di prolungarlo ulteriormente. Vestiranno rispettivamente le maglie numero 55 e 30.

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