Lo Zenit frena a Voronezh
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Lo Zenit frena a Voronezh

1-1 in casa del neopromosso Fakel

Lo Zenit rallenta la sua marcia, pareggiando a Voronezh, nella tana del neopromosso Fakel, tornato nella massima serie russa dopo 21 anni di assenza. Una gara scorbutica, giocata sottoritmo dagli uomini di Semak, apparsi un po' stanchi e sicuramente meno brillanti rispetto ad altre occasioni recenti.

In apertura i padroni di casa, sospinti dall'appassionato pubblico locale, sorprendono i campioni di Russia in carica sugli sviluppi di un corner, con Gongadze, attaccante nato a Mosca di origine georgiana, che svetta più in alto di tutti e insacca. La replica dello Zenit è immediata: un lungo lancio col contagiri di Lovren coglie fuori posizione i difensori del Fakel, Malcom ringrazia e ne approfitta. Per l'ala brasiliana si tratta del nono centro in campionato: soltanto nella stagione 2017-18, quando vestiva ancora la maglia del Bordeaux, aveva segnato di più (12 reti).

Il risultato rimane, però, invariato e lo Zenit non riesce così ad andare oltre il pari contro una squadra che, pur occupando una posizione di bassa classifica, tra le mura amiche si è già dimostrata in grado di fermare diverse big. Il vantaggio sulle più dirette inseguitrici (ovvero Rostov e Spartak, distanti 5 minuti) rimane in ogni caso abbastanza rassicurante.

Text: Alberto Farinone

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